martedì 8 giugno 2010

Newsletter n.20/2010. E' difficile integrarsi a Lunetta?

Lunetta è un quartiere con una brutta reputazione a causa dei comportamenti, a volte molto scorretti, di coloro che vi abitano.
Attenzione però, ciò non vuol dire che tutti siano delinquenti. Ma a causa di qualcuno disonesto ci rimettono tutti. Ed escludendo questo fatto, nonostante Lunetta sia un quartiere con una maggioranza di famiglie straniere, questi stranieri non hanno problemi di integrazione.
I giovani che ci vanno ad abitare non trovano difficoltà ad inserirsi; è normale che all’inizio ci si senta esclusi perché non si è del posto, ma con l’andare dei mesi si riesce ad inserirsi perfettamente grazie ai ragazzi che già vi ci abitano che non hanno problemi razziali e, contrariamente agli adulti, a loro piace fare amicizia con tutti quindi non importa da dove si venga. Io abito a Lunetta da nove anni, non ho mai subito atti razzisti e nemmeno la mia famiglia.
Ho chiesto ad amici sia italiani che stranieri che abitano a Lunetta se hanno avuto problemi del genere e anche loro mi hanno risposto di no. “Questo quartiere è pieno di ragazzi che giocano fra di loro, senza pensieri strani per la testa, ed è anche un quartiere ricco di potenzialità che non vengono sfruttate”: queste sono le parole di un mio amico che abita a lunetta, e sono perfettamente d’accordo con lui, perché Lunetta ha tutto: palestra, banca, poste, farmacia, supermercato, pasticceria, pizzeria, campi da calcio, chiesa ecc, solo che si dovrebbe migliorare l’ambiente e abituare gli abitanti a prendersene maggiormente cura.
Esistono famiglie italiane che non accettano gli stranieri a causa dei loro comportamenti strani, del modo di vivere diverso e probabilmente hanno ragione a lamentarsi di rumori e fatti che non sono nella norma, ma non possono esagerare e discriminare tutti.
Purtroppo alcune persone lo fanno e mi dispiace perché considerano tutti gli stranieri uguali. Vorrei che queste persone tenessero bene a mente queste parole: “Così come esistono italiani che si comportano male, esistono anche persone che vengono da altri paesi che si comportano male, ma queste persone a differenza di loro pensano sempre che non tutti siamo uguali, italiani o stranieri che siano”.

Erika

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