lunedì 14 aprile 2008

Articolo 3, Osservatorio sulle discriminazioni

ll progetto di "Articolo 3, Osservatorio sulle Discriminazioni" nasce a Mantova nel 2008 in seno al Tavolo Permanente per le celebrazioni del 27 gennaio, il Giorno della Memoria.
Articolo 3 persegue lo scopo di legare la memoria e la storia delle discriminazioni e delle persecuzioni volute dal nazismo e dal fascismo al funzionamento di un Osservatorio che consenta di dare il necessario valore al monito di Primo Levi: «A molti individui o popoli può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che “ogni straniero è nemico”. Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come un’infezione latente. […] La storia dei campi di distruzione dovrebbe venire intesa da tutti come un sinistro segnale di pericolo».
L'Osservatorio è stato promosso dalle associazioni
Sucar Drom, Comunità Ebraica di Mantova, Istituto di Cultura Sinta, Istituto Mantovano di Storia Contemporanea, ArciGay “La Salamandra” grazie al sostegno della Provincia e del Comune di Mantova.
Il carattere speciale della nostra associazione – che la rende un unicum in Italia – risiede nella sua composizione. Nel direttivo, nel gruppo dei volontari e tra lo staff tecnico di Articolo 3, infatti, compaiono esponenti di diverse minoranze: Sinti, Ebrei, persone con disabilità ed appartenenti alla comunità LGBT lavorano fianco a fianco, insieme ad esponenti della comunità maggioritaria, formando un “fronte del noi” unito nel contrasto alla discriminazione e al razzismo.


La Newsletter Articolo3 e la collaborazione con Data Stampa

E’ stata necessaria una lunga fase di coordinamento con gli operatori dell’agenzia Data Stampa per calibrare la rassegna di articoli che quotidianamente arrivano all’Osservatorio: focalizzare le notizie delle discriminazioni subite dalle minoranze religiose e culturali, le modalità in cui la stampa da le notizie (che può rappresentare in sé un elemento di discriminazione), analizzare la costruzione della notizia, il linguaggio utilizzato, la fedeltà ai fatti realmente accaduti.
La newsletter esce una volta la settimana con una guida alla rassegna stampa, che inizialmente è stata prettamente locale, poi dal mese di settembre 2009, con la newsletter n°55, si è aperta ad una prospettiva di monitoraggio regionale su cui cerchiamo sempre di dare una collocazione nazionale, grazie alla collaborazione di autorevoli firme che vivono in ogni parte del Paese, giornalisti, studiosi di diversa formazione, protagonisti di storie di discriminazione.
Il 2009 si è concluso con la newsletter n°69 e la regolarità delle uscite è frutto di un impegno davvero rilevante. Raggiungiamo 1500 utenti e la rete si sta ampliando notevolmente a livello nazionale.
Abbiamo realizzato un archivio, per ora ospitato sul sito della Comunità ebraica di Mantova e facilmente consultabile al seguente link:
ARCHIVIO NEWSLETTER
La newsletter ci ha permesso di entrare in contatto con realtà molto diverse. Ci è stato chiesto di inviare settimanalmente un nostro articolo per la rivista on line (di antica tradizione) Il Paese delle Donne e gli stessi articoli, nel rispetto della tutela dei diritti d’autore, vengono citati e largamente riportati in molti spazi web e utilizzati nelle università per ricerca.
Piacevolmente sorpresi siamo stati dalla notizia che un’antropologa di grande valore, la professoressa Paola Falteri dell’Università di Perugia, ha assegnato una tesi di laurea sulla nostra newsletter.

Attività nelle scuole

A pochi mesi dalla nostra costituzione si è aggregato intorno a noi un gruppo di insegnanti con le quali abbiamo avviato un importante lavoro di riflessione interna e di ricerca-azione con alcune classi della scuola superiore. La Newsletter e la rassegna stampa hanno fornito materiale su cui lavorare con gli studenti.
Abbiamo favorito la nascita del Gruppo Giovani di Articolo3 che, investendo molto tempo libero, si è impegnato in un autonomo lavoro di indagine sulle discriminazioni nel mondo giovanile e ha promosso interessanti materiali audiovisivi.
Abbiamo partecipato a laboratori e assemblee con gli studenti degli istituti superiori Manzoni di Suzzara, Mantegna di Mantova, Isabella d’Este di Mantova, Liceo Classico Virgilio di Mantova.